sabato 30 novembre 2002

Breve resoconto sull'attività svolta durante l'allerta

ORE 11.30 - Si effettua il sopralluogo al fontanazzo (foto di Alessandro Osti)
Resoconto attività "Aquile" per l'allerta che si vi è stata dalle 12 del 25/11/02 alla mezzanotte del 27/11/02
In data 26 novembre alle ore 20,00 è stata insediata l'unità di crisi presso il municipio di Martignana Po. È stato inoltre attivato il ponte radio fra il comune stesso e le zone golenali interessate dall'esondazione. Da quel momento è stato garantito un servizio di monitoraggio diurno e notturno degli argini e di rilevazione dei dati dall'idrometro.
ORE 14 - L’intervento degli uomini del Comune casalese sull’argine
di S. Maria. Il fontanazzo individuato dalle "Aquile" è stato
messo in sicurezza con la consueta coronella di sacchetti di sabbia (foto di Alessandro Osti)
In particolare è stato costante il controllo dell'argine comprensoriale, e durante uno di questi controlli è stata segnalata un'infiltrazione in questo argine nel territorio di Casalmaggiore - zona Santa Maria: avvisati i tecnici siamo intervenuti con il posizionamento di sacchetti di sabbia arginando le perdite stesse.
L'unità di crisi è stata smantellata la mattina del 30/11 quando il livello del fiume Po è sceso al di sotto dei livelli che reputavamo di sicurezza. L'impegno dei volontari che si sono alternati nei turni di sorveglianza (dal 26/11 al 30/11) è quantificabile in un totale di 320 ore di servizio.

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